Pamela Bravi

Crisi esistenziale nelle donne: come scoprirla e superarla

La crisi esistenziale nelle donne è un fenomeno estremamente complesso e ostile che, oggi come non mai, sta prendendo il sopravvento nella vita di molte di noi.

Si tratta di una situazione di profondo disagio in continua crescita esponenziale. Nella nostra società, difatti, sempre più individui si ritrovano spaesati nella ricerca e nella realizzazione di sé stessi, in un mondo che scorre troppo velocemente.

Esiste un modo per sopprimere questa sensazione di impotenza e ricominciare a vivere serenamente?


Ebbene sì, la crisi esistenziale è superabile. Si tratta infatti di un momento transitorio, che, se trattato nel giusto modo, potrà essere affrontato anche nel breve termine.

Se ritenete di star attraversando una crisi esistenziale allora questo è l’articolo che fa per voi. Vi accompagnerò in un percorso alla scoperta di questa crisi che vi permetterà di fare i conti con la stessa e di trovare il modo migliore per padroneggiarla definitivamente.

Crisi esistenziale significato

Il termine “crisi esistenziale” è utilizzato per descrivere una situazione di blocco, ripensamento e dubbio sul percorso di vita che si sta seguendo.

Si tratta di una fase caratterizzata da una disposizione interiore angosciosa e sofferente che offusca e mette in dubbio la propria strada di vita prefissata.
È proprio l’angoscia ad essere il terreno fertile per la comparsa del disagio esistenziale, come afferma il fondatore della psicoanalisi Sigmund Freud.

 

Disagio esistenziale significato

Quali sono le tipologie. di problemi esistenziali?

La crisi esistenziale non è unica nel suo genere. Difatti, a seconda delle sue caratteristiche, è possibile dividere questo disturbo in tre diverse tipologie, fra cui:

  • Il vuoto esistenziale: la crisi esistenziale può palesarsi attraverso il cosiddetto vuoto esistenziale. Si tratta di una sensazione particolare nella quale ci si domanda che cosa fare con la propria vita. Si è giunti ad un punto in cui nulla ha più senso e non si riescono a trovare alcuni stimoli che possano dare una svolta alla propria esistenza;
  • La crisi d’identità: la crisi esistenziale può presentarsi anche come crisi d’identità. In questo caso chi ne soffre non riconosce sé stessa nella sua immagine esteriore o con l’identità che si è costruita fino a questo momento. Ci si trova, in questo modo, in una situazione di stallo da cui è difficile uscire;
  • La noia esistenziale: infine la crisi esistenziale può manifestarsi attraverso la noia esistenziale. Anche se apparentemente potrebbe sembrare la condizione più leggera e semplice da risolvere, anche in questo caso la routine e la mancanza di prospettive e stimoli possono causare una crisi esistenziale profonda. Spesso, la persona che ne soffre non sa come spezzare questo circolo vizioso e percepisce un blocco insormontabile.

Inoltre, in base al periodo della vita in cui compare, la crisi esistenziale può prendere variegate diramazioni e presentare differenze rilevanti. Vedremo qui di seguito, una delle più comuni crisi esistenziali ovvero la crisi di mezza età.

 

Disagio esistenziale e crisi di mezza età

Molto spesso, in noi donne, la presenza di crisi esistenziali tende a sovrapporsi alla comparsa della cosiddetta crisi di “mezza età”.  Quest’ultima prevede uno sconvolgimento caratterizzato da insoddisfazione, stanchezza, vuoto e impasse e una successiva riorganizzazione della propria vita. Solitamente si attesta intorno ai tra i 30 e i 50 anni, anche se con una vasta variabilità individuale.

La crisi di mezza età può essere ritenuta, proprio per le numerose caratteristiche che condivide con la crisi che stiamo prendendo in esame, una crisi esistenziale. Essa tende però a verificarsi in uno specifico arco temporale.

Se ritenete di star fronteggiando un periodo di disagio psichico e fisiologico colmo di incertezze e riflessioni e vi trovate in una fascia d’età che va dai 30 ai 50 anni allora molto probabilmente la crisi che state vivendo può essere ricondotta ad una crisi di mezza età.

Prima di continuare con la lettura del seguente articolo, vi consiglio dunque di dare una lettura a crisi di mezza età femminile: alla scoperta della crisi dei 50 anni. In questo modo potrete avere una panoramica completa sull’argomento prima di proseguire nella lettura del testo corrente.

 

Crisi di mezza età

Come capire se si ha una crisi esistenziale?

Nella maggior parte dei casi, la crisi esistenziale arriva in concomitanza di un cambiamento forzato e improvviso della propria vita. Esso mette in discussione tutto quello che sino a poche ore prima era considerato scontato. Non è raro che tutti i propri progetti di vita, obiettivi e valori in un batter d’occhio inizino a vacillare ed è proprio in questo preciso istante che inizia a palesarsi la crisi.

Ma come capire se si ha una crisi esistenziale? Innanzitutto, per saperlo con certezza, è necessario analizzare nel dettaglio le cause e i sintomi che hanno condotto al momento di difficoltà. Espliciteremo dunque tutte le possibili cause nonché i sintomi di questa crisi per poter riuscire a comprenderla dettagliatamente.

 

Come capire se si ha una crisi esistenziale?

Crisi esistenziale cause

La crisi esistenziale può comparire a seguito di cause molto diversificate tra loro che però condividono un aspetto essenziale: conducono tutte ad un cambiamento radicale obbligato o fortemente stimolato. Tra le cause più comuni scatenanti una crisi esistenziale troviamo:

  1. La crisi di mezza età: come già accennato, la crisi di mezza età è una delle principali cause da cui può scaturire una crisi esistenziale. Per riuscire a giungere all’origine del problema vi consiglio la lettura di cause crisi di mezza età;
  2. Morte improvvisa di una persona cara;
  3. Eventi che sottolineano la caducità e la fugacità della vita umana: tra i principali troviamo lo sperimentare una malattia grave in prima persona o da spettatore, il vivere un disastro naturale o una guerra;
  4. Cambio o perdita del lavoro: in particolare quando obbligato e non caratterizzato da una libera scelta;
  5. Stress continuativo e prolungato: sul posto di lavoro così come in altre sfere della propria vita, come la famiglia;
  6. Entrare in una nuova fase della vita: tra le fasi di transizione maggiormente rilevanti troviamo l’entrata dall’adolescenza all’età adulta e dall’età adulta alla maturità. L’entrata in una nuova fase esistenziale, tuttavia, può essere sancita anche da eventi quali: matrimonio o divorzio, nascita di un figlio o di un nipote, trasferimento in un nuovo luogo o paese;
  7. Perdita di credenze religiose o risveglio spirituale improvviso;
  8. Isolamento prolungato: quest’ultima causa è molto attuale se ricordiamo gli avvenimenti dovuti alla pandemia da Covid-19 che hanno visto tutti i cittadini in una condizione di isolamento per evitare il contagio.

Queste sono solamente alcune tra le cause primarie che possono generare una crisi esistenziale. In generale, le cause di una crisi esistenziale sono estremamente soggettive: qualunque evento che voi riteniate tale da aver scombussolato la vostra vita può essere ritenuto una causa scaturente la crisi e deve essere affrontato al più presto.

 

Disagio esistenziale sintomi

La crisi esistenziale può manifestarsi attraverso sintomi psicologici e fisici. Anche nel caso dei sintomi correlati ad una crisi esistenziale, come per le cause, la variabilità individuale è molto alta. Proprio per questo motivo alcuni sintomi possono presentarsi così come altri possono rimanere nel buio.

Fra i principali campanelli d’allarme di questo fenomeno troviamo:

  1. stanchezza mentale e fisica: nella maggior parte dei casi a questo sintomo ne susseguono altri quali disturbi del sonno e irritabilità;
  2. ansia, paura della morte e angoscia: i quali spesso possono condurre ad attacchi di panico e a tristezza perenne;
  3. apatia, senso di vuoto, noia, mancanza di motivazione e di obiettivi: soprattutto nei confronti del futuro che si prospetta;
  4. crisi d’identità;
  5. cambi repentini d’umore;
  6. autostima bassa: la quale può facilmente condurre a frustrazione e ad un abbandono della propria cura fisica e psichica;
  7. rimpianto e insoddisfazione nei confronti delle decisioni prese;
  8. sensazione di mancanza di controllo sulla propria vita.

Se vi siete ritrovate in uno o più di questi sintomi e ritenete che essi stiamo diventando insostenibili e stiano danneggiando in maniera irrecuperabile la vostra vita e le vostre relazioni sociali, non esitate ancora e rivolgetevi subito ad un esperto. In questo modo, assieme alla vostra solida forza di volontà, riuscirete a riprendere in mano la vostra vita e a spazzare via tutti i segni della crisi esistenziale.

 

Disagio esistenziale sintomi

Cosa fare quando ti viene una crisi esistenziale?

Ora che abbiamo analizzato attentamente cause e sintomi correlati al fenomeno della crisi esistenziale, continuiamo il nostro percorso alla scoperta di questa crisi entrando nel vivo del suo superamento. Prima di esplicitare dettagliatamente le modalità di cura della stessa, facciamo però un passo indietro e procediamo focalizzandoci sul che cosa fare quando si palesa una crisi esistenziale.

Solitamente, ad una crisi esistenziale è naturale reagire attraverso comportamenti non completamente appropriati che rendono più complessa la successiva fase di superamento della stessa. Tra di essi troviamo il rimuginare sul problema, l’isolarsi da tutte le restanti attività non connesse ad esso e entrare in uno stato di solitudine ed irascibilità.

La cosa migliore da fare, invece, in caso ci si trovi in uno stato di disordine e disagio, è cercare di calmarsi nelle modalità più efficaci per ciascuna di noi. In questo modo sarà possibile prendere distanza dal problema che ha originato lo stato degenerativo. Nessuna situazione, infatti, può essere adeguatamente affrontata partendo da uno stato d’animo agitato e sconnesso dalla realtà.

Fatto questo è necessario prendere in esame lo stato emotivo che il problema ha prodotto, e confrontandolo analiticamente con i dati reali, si potrà comprenderne la proporzione o la sproporzione rispetto al problema autentico.

In altre parole, è necessario verificare se, la risposta emotiva al problema, è proporzionata al problema reale o è esagerata. Si potrà in questo modo notare che, nella maggior parte dei casi, la reazione emotiva amplifica il problema e tende ad ingigantirlo.

Una volta compresa questa sproporzione, saremo maggiormente pronte a procedere con l’analisi razionale, e non impulsiva, del problema causante la crisi e successivamente procedere con la fase di risoluzione.

 

Cosa fare quando ti viene una crisi?

Crisi esistenziale cura

Siamo ora giunte alla fase maggiormente rilevante del nostro percorso all’insegna della scoperta e delle modalità di superamento della crisi esistenziale ovvero la modalità di cura della stessa.

Prima però di chiarire come è possibile uscire dalla stessa ricavandone anche una certa dose di beneficio rispondiamo ad una delle domande più richieste riguardanti la crisi esistenziale: quanto dura la crisi esistenziale?

Quanto dura?

Crisi esistenziale quanto dura

La crisi esistenziale ha una durata estremamente variabile. Difatti, i tempi, così come le modalità e il grado di smarrimento caratterizzanti la crisi, siamo noi a determinarli. Potrebbe persistere per un breve periodo, se trattata subito e nella giusta maniera, oppure perdurare per mesi.

A questo proposito è possibile distinguere una problematica dall’altra proprio attraverso la durata. La depressione, infatti, dura nel tempo. La crisi esistenziale, invece, è un episodio generalmente breve anche se, come affermato in precedenza, con una sostanziale variabilità individuale.

 

 

Crisi esistenziale come uscirne

Come affermato precedentemente una crisi esistenziale, se affrontata consapevolmente, rappresenta un momento di impasse circoscritto che, una volta superato, può addirittura rinforzarci e indirizzarci verso nuove opportunità e obiettivi di vita più proficui.

Come fare però a superare definitivamente una crisi esistenziale? La parola chiave, in questo caso, è resilienza. Si tratta di un termine mutuato dall’ambito scientifico che indica la capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi. La definizione è stata poi rielaborata dalla psicologia classica ed ha assunto una nuova connotazione: la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà.

Essere resilienti significa proseguire il proprio cammino nonostante le difficoltà e accedendo a delle risorse interiori spesso sopite o mai utilizzate.

Credere in se stesse e pensare a prendere in mano la propria vita è possibile, sopratutto se fatto a piccoli passi.
Attraverso il life coaching è possibile avere una buona guida che ti facilita l’accesso alle tue risorse interiori e alla resilienza.
E’ davvero importante avere a disposizione una figura professionale che sappia guidarti, ascoltarti, comprenderti e sopratutto che ti possa insegnare degli strumenti per affrontare e superare la crisi esistenziale.

 

 

Come superare i problemi esistenziali?

Come superare i problemi esistenziali?

Ti presento una serie di consigli utili per perseguire quest’obiettivo, mettili subito in atto per affrontare definitivamente la crisi evitando ogni qualsiasi possibile ricaduta.

  • Leggere e considerare gli eventi bui e negativi della propria vita come momentanei e circoscritti;
  • Diventare consapevoli del proprio controllo sugli eventi della vita e sull’ambiente circostante;
  • Essere fortemente motivati a trovare nuove abitudini per apportare dei cambiamenti;
  • Interpretare il cambiamento come sfida e opportunità piuttosto che come minaccia e danno incombente;
  • Di fronte ad una sconfitta, non arrendersi ma essere speranzosi, consapevoli delle proprie capacità e avere un pensiero positivo verso il futuro;
  • Creare una rete sociale di supporto e protezione, coltivando amicizie solide e durature;
  • Disporre di un’apertura mentale maggiore, dare spazio alla propria visione e cambiare punto di vista (hai mai osservato quante cose riesci a vedere se cambi il posto che solitamente usi a tavola? Pensa a cosa potrebbe cambiare se lo facessi per cose più importanti);
  • Prendersi cura della propria autostima;

In conclusione, per superare la crisi esistenziale il percorso è articolato e passa anche attraverso l’affrontare dolore o situazioni disagevoli ma possiamo certamente uscirne e trasformare questo momento in un salto in avanti per la nostra vita.

 

Chi ti può aiutare?

 


Disagio esistenziale: chi di può aiutare?

In una fase così delicata quale una crisi esistenziale, il miglior modo per reagire consiste nel trovare un appoggio, un luogo sicuro in cui sentirsi bene.

Il sostegno possiamo ricercarlo anche in altre figure come in quelle di un famigliare un amico e infine di un esperto. Quest’ultimo caso, in particolare, risulta essere il più efficace in quanto si tratta di una persona maggiormente competente in materia, il cui unico obiettivo risulta essere il tuo benessere. Non esitare dunque a contattarmi per conoscermi e sapere in che modo posso facilitarti. Possiamo fare il punto insieme, vedere dove ti trovi rispetto al traguardo finale: finalmente stare bene!

 

Il life coaching, la crescita personale e la crisi esistenziale 

Se ti senti in crisi o in qualche modo comprendi che sei arrivata ad un punto in cui è necessario occuparsi di ciò che “ti accade dentro” i miei percorsi ti possono aiutare a trasformare i tuoi problemi in una possibilità attraverso il coaching e la crescita personale.

Nella mia esperienza, ho già aiutato un centinaio di donne ad affrontare una crisi o meglio un passaggio. Possiamo esplorare insieme quali sono le tue situazioni di disagio e accompagnarle da un percorso di life coaching per:

  • poter facilitare la risoluzione,
  • conoscere le tue credenze limitanti che ti impediscono di andare nella direzione che desideri e sostituirle,
  • affrontare le tue emozioni più scomode, darle ascolto profondo e permettere che si trasmutino,
  • preparare la strada per raggiungere quel traguardo che desideri e che, magari, è rimasto nascosto dentro di te.

La crisi arriva solo e soltanto per insegnarti una nuova possibilità (certo che ora nemmeno la vedi) e per essere chi sei davvero, manifestando la tua persona.

La strada della crescita personale non è un percorso indolore, i cambiamenti spaventano e fanno paura, le nuove abitudini creano resistenze da superare ma questa fatica “buona” è il prezzo per raggiungere il tuo massimo bene.

La vita ti ama!

La mia consulenza prevede un incontro gratuito sia on line che in presenza, nel quale possiamo conoscerci e sperimentare come il life coaching può essere una facilitazione che ti porta alla risoluzione della situazione.

 

Contattami per prenotare un incontro conoscitivo e gratuito di coaching:

[contact-form-7 id=”31″ title=”Modulo di contatto 1″]

 

 

Post Tags:

autostima, autostima bassa, autostima esercizi, autostima psicologia, bassa autostima, bassa autostima sintomi, coach crema, coach lodi, coach on line, coach piacenza, coaching on line, come capire se si ha una crisi esistenziale?, corsi di crescita personale, corsi online, corso di crescita personale online, cosa fare quando ti viene una crisi esistenziale?, crescita individuale, crescita personale, crescita personale lodi, crisi di mezza età, crisi di mezza età donne, crisi esistenziale, crisi esistenziale cura, crisi esistenziale significato, disagio esistenziale, fiducia in se stessi, formazione online, il potere è dentro di te, la crisi di mezza età nelle donne, louise hay, louise Hay meditazioni, mancanza di autostima, miglioramento personale, non avere autostima, non ho autostima, percorsi di crescita personale, poca autostima, problemi esistenziali, puoi guarire la tua vita, sviluppo e crescita personale, sviluppo personale

Articoli recenti

Newsletter

×